Visualizzazione post con etichetta inquinamento. Mostra tutti i post
Visualizzazione post con etichetta inquinamento. Mostra tutti i post

lunedì 26 ottobre 2015

Teoria del rifiuto

Ogni oggetto per colorarsi deve riflettere il colore con il quale vuole mostrarsi ed assorbire tutto il resto dello spettro solare. Per dirla con parole più semplici l’oggetto in questione si veste dei propri rifiuti, così una rosa rossa è rossa perché il rosso è il colore che essa rifiuta. Osservando tutto quello che ci circonda noteremo che viviamo sommersi di luce rifiuto. Ogni oggetto, persona ed essere vivente si mostra agli altri, e a se stesso, con rifiuti. Il bel maglione ceruleo comprato ai grandi magazzini non è altro che un rifiuto.
Applicando questo concetto all'idea di bellezza che abbiamo delle nostre città mostreremo le parti rifiutate di essa, quelle che non considereremo mai come rappresentative, ed ecco che INCENERITORI, CIMINIERE, TRALICCI ELETTRICI, SYLOS, fabbriche e discariche varie divengono i monumenti. L’inquinamento prodotto la nostra arte più eccelsa.
Ed ecco che il quadro per mostrare il bello non può sottrarsi a mostrare i nuovi monumenti simbolo e colorarli di quei colori che essi macinano, bruciano, pressano e conservano in un misto confuso grigiore.


Sylos - Acrilico su tavola  55x40 cm

Ciminiera di periferia - Acrilico su tavola 50x70 cm

Inceneritore - Acrilico su tavola 60X40 cm

Traliccio - Acrilico su tavola 65X42 cm


lunedì 20 luglio 2015

I LUOGHI SCOMODI

Ci sono i NONLUOGHI (luoghi di passaggio senza identità), gli IPERPAESAGGI (fotografie di paesaggio con testo interattivo) e poi ci sono quei luoghi, creati dall'uomo, che troppo spesso fingiamo non esistano, ma che tutti i giorni condizionano la nostra vita consciamente ed inconsciamente. Li chiamerei i LUOGHI SCOMODI, (scomodi alla politica, a chi pensa solo a consumare, a chi non ha rispetto per l'ambiente)
Usiamo elettrodomestici ogni giorno come fosse sempre stato così, senza ricordarci da dove viene l'elettricità consumata, come arriva a noi e come è prodotta.
Ecco qua! Voglio raccontarvi la quotidianità di tutto quello che facciamo ogni giorno tramite delle immagini colorate, ma viste sempre dal lato che meno immaginate.

There are NON-PLACES (places of passage without identity), the IPERLANDSCAPE (landscape photographs with interactive text) and then there are those places, man-made, that too often we pretend do not exist, but that every day affect our lives consciously and unconsciously. I would call them the UNCOMFORTABLE PLACES, (uncomfortable to politics, to those who think only to consume, to those who have no respect for the environment)
Appliances we use every day as it always has been, without remembering where does the electricity consumed, how it gets to us and how it is produced.
Here it is! I want to tell the daily life of everything we do every day through the colorful pictures, but always seen from the side that you would not immagine.

Inceneritore - Acrilico su tavola 60X40 cm

Traliccio - Acrilico su tavola 65X42 cm

venerdì 20 febbraio 2015

FABBRICHE SEDUCTION




Factories Sad Action - Productions synthetic low-cost universal happiness and well-being.


Factories Sex Action - An extra boost! with us the best energy performance for your car.

Entrambe le opere sono impostate come cartelloni pubblicitari, poiché la pubblicità utilizza riferimenti sessuali e preme sul pulsante dell seduzione per attrarre l'interesse con il fine di vendere un prodotto. Il che è molto simile a quanto avviene nella seduzione, offrirsi all'altro come il migliore tra tutti.
SED-ACTION parla della seduzione che la tecnologia e il progresso generano nell'uomo quando, l'uomo, non guarda ai danni che le sue fabbriche generano all'ambiente solo per perseguire quei piaceri o quel bisogno di beni di cui si potrebbe fare volentieri a meno.
SEX-ACTION parla dei meccanismi che vengono generati per implementare la seduzione come un mezzo per ottenere il piacere sessuale.

Both works are set as advertising posters, because the advertising uses sexual references and pushes the button of seduction to attract interest with the order to sell a product. Which is very similar to what is done in the seduction to offer themselves to the other as the best among all.Sex-Action speaks of the mechanisms that are generated to implement the seduction as a means to get sexual pleasure.
Sad-Action speaks of seduction that technology and progress generates in man when the man does not look at the damage that its factories generate environment only to pursue those pleasures or that need for goods which could be done willingly less.

In mostra dal 21 al 28 Febbraio 2015 nella collettiva d'arte "La seduzione e le sue forme", presso il Museo Diocesano e Capitolare di Terni