lunedì 26 ottobre 2015

Teoria del rifiuto

Ogni oggetto per colorarsi deve riflettere il colore con il quale vuole mostrarsi ed assorbire tutto il resto dello spettro solare. Per dirla con parole più semplici l’oggetto in questione si veste dei propri rifiuti, così una rosa rossa è rossa perché il rosso è il colore che essa rifiuta. Osservando tutto quello che ci circonda noteremo che viviamo sommersi di luce rifiuto. Ogni oggetto, persona ed essere vivente si mostra agli altri, e a se stesso, con rifiuti. Il bel maglione ceruleo comprato ai grandi magazzini non è altro che un rifiuto.
Applicando questo concetto all'idea di bellezza che abbiamo delle nostre città mostreremo le parti rifiutate di essa, quelle che non considereremo mai come rappresentative, ed ecco che INCENERITORI, CIMINIERE, TRALICCI ELETTRICI, SYLOS, fabbriche e discariche varie divengono i monumenti. L’inquinamento prodotto la nostra arte più eccelsa.
Ed ecco che il quadro per mostrare il bello non può sottrarsi a mostrare i nuovi monumenti simbolo e colorarli di quei colori che essi macinano, bruciano, pressano e conservano in un misto confuso grigiore.


Sylos - Acrilico su tavola  55x40 cm

Ciminiera di periferia - Acrilico su tavola 50x70 cm

Inceneritore - Acrilico su tavola 60X40 cm

Traliccio - Acrilico su tavola 65X42 cm